Protesi
In ambito medico, si definisce protesi un “dispositivo artificiale atto a sostituire una parte del corpo mancante o a integrarne una danneggiata”; le protesi dentarie sono parte integrante di questa categoria e, considerandone l’enorme diffusione popolare, probabilmente sono anche la tipologia di dispositivo medico più conosciuto in assoluto.
Le protesi prodotte nei laboratori odontotecnici, anche se spesso poco considerate, sono in realtà veri e propri dispositivi medici ad alta tecnologia e profondamente ingegnerizzati; partendo dalle indicazioni del medico odontoiatra, l’odontotecnico diplomato ed abilitato produce un dispositivo unico personalizzato sulle caratteristiche morfologiche e sulle necessità funzionali del paziente.
Partendo dalla prescrizione del medico curante, ogni odontotecnico deve padroneggiare al meglio, per risolvere i problemi del paziente, la produzione di dispositivi facenti parte delle 5 grandi categorie di protesi qui riportate: fissa, mobile, implantare, scheletrica e ortodontica; la mole di dispositivi finali che è possibile produrre è conseguentemente enorme, ma ogni singolo prodotto realizzabile deve sempre sottostare a requisiti di:
- Funzionalità: garantire cioè le corrette funzioni articolari e la corretta masticazione.
- Resistenza: le protesi devono infatti resistere al carico masticatorio e alla corrosione dei liquidi buccali.
- Innocuità: le protesi devono essere assolutamente biocompatibili e prive di angoli vivi che potrebbero danneggiare i tessuti del paziente.
- Estetica: i denti artificiali devono essere il più simile possibile a quelli naturali così da non alterare il profilo facciale del paziente e garantirne il benessere psicologico.